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Mindfulness e meditazione
Mindfulness e meditazione
Psichiatra, psicoterapeuta cognitivo comportamentale, e docente di terapie cognitive di terza generazione integrate con la mindfulness, fondatore della scuola di formazione post-specializzazione Scienze cognitive di Ecomind. Direttore scientifico del team dei disturbi di ansia e panico e terapie basate sulla mindfulness e ACT.
Il termine mindfulness viene frequentemente frainteso e assimilato alla meditazione. Sebbene la mindfulness sia insegnata attraverso degli esercizi di meditazione, e la meditazione basata sulla mindfulness sia parte integrante del suo apprendimento, mindfulness e meditazione sono due cose diverse.
Ebbene, si può praticare la mindfulness senza "meditare" e si può meditare senza praticare la mindfulness, perché la mindfulness non è meditazione, ma una speciale attenzione aperta, non giudicante, al presente.
Si può praticare la mindfulness prestando attenzione alla propria esperienza, qualsiasi esperienza, dalle più felici alle più dolorose, passando attraverso tutte le azioni umane, come mangiare, bere, lavarsi, camminare.
Meditazione, invece, è un termine molto generale che include una grande varietà di attività contemplative o riflessive, anche con connotazioni religiose.
Tra tutte le attività meditative, esistono dunque certamente meditazioni basate sulla mindfulness (mindfulness meditation). La loro caratteristica principale è l'applicazione della mindfulness intesa come attenzione aperta al momento presente con diversi oggetti di attenzione, dal respiro, il corpo, i pensieri, a qualsiasi cosa si stia facendo.
Le meditazioni basate sulla mindfulness vengono dette formali se non si sta compiendo alcun'altra azione, vengono chiamate informali se si sta facendo qualcosa (come camminare, mangiare, etc.).
La meditazione formale è quella che viene associata all'idea comune di meditazione (perché si è seduti, fermi, senza fare assolutamente nulla). Ma come si vede, non è l'unico modo di praticare la mindfulness. Anzi, si può ben dire che la forma di mindfulness più "terapeutica" è quella legata alla consapevolezza della propria esperienza interiore, fatta di pensieri, emozioni e sensazioni, ed è quella che viene insegnata nell'Acceptance and Commitment Therapy, la più importante psicoterapia basata sulla mindfulness.
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