La partecipazione è aperta a tutti: dal principiante che vuole imparare la meditazione di mindfulness, all'esperto che desidera approfondire la pratica, da coloro che vorrebbero iniziare a meditare a quelli, già praticanti, che possono avere difficoltà a mantenere una continuità della pratica da soli.

Gli incontri, generalmente, sono così strutturati:

- uno o due periodi di meditazione generalmente guidata, in cui andremo a coltivare le tre qualità della pratica di mindfulness: presenza, consapevolezza aperta e gentilezza amorevole;

- un spazio di condivisione e confronto facoltativi delle esperienze guidate e/o letture, al quale tutti a turno, possono partecipare.

Presso la stanza virtuale dello Spazio di Respiro ci prendiamo cura delle nostre menti.

Gli incontri online sono quindicinali di un'ora e mezza, a giovedì alterni dalle 20 alle 21:30.

La partecipazione al programma funziona come un abbonamento e prevede l'acquisto di pacchetti di 2 incontri per volta. 

A cosa serve meditare?

Gran parte della nostra sofferenza arriva quando il proprio senso di sé rimane agganciato a pensieri ed emozioni difficili. Rimaniamo così attaccati a queste emozioni e pensieri da sperimentarli come verità assolute, dati di fatto che definiscono ineluttabilmente la nostra identità e la nostra vita. Finiamo con l’essere così identificati da sentirci e consideraci tutt’uno con essi, perdendoci completamente nella storia negativa su noi stessi che ci raccontano.

Noi diveniamo quella storia.

Eppure pensieri ed emozioni sono transitori. Arrivano e spariscono. A volte ci accorgiamo di questo naturale e continuo processo nel flusso degli eventi e delle relazioni di ogni giorno.
Allora, se tutti i nostri pensieri ed emozioni cambiano, vanno e vengono, come possono definirci in modo assoluto? E se noi non siamo i nostri pensieri e le nostre emozioni, allora chi siamo?

Beh, siamo semplicemente coloro che si accorgono del sorgere e dell’attenuarsi di pensieri e emozioni.

Quindi la nostra vera natura non si trova in ciò che sta accadendo dentro di noi, non riguarda direttamente i contenuti dei pensieri e delle emozioni, ma in quel senso di presenza consapevole che si relaziona a ciò che sta accadendo. In poche parole, pensieri ed emozioni sono i contenuti della nostra consapevolezza e noi siamo il contenitore (potremmo azzardarci a dire che siamo la consapevolezza stessa).

Praticare meditazione vuol dire proprio praticare l’abilità del notare. Notare questa cosa. Ci accorgiamo consapevolmente dei contenuti della nostra consapevolezza (pensieri e emozioni), prendendone semplicemente nota, come se li vedessimo con curiosità da una certa distanza, cioè  prendendo una certa prospettiva. In questo modo non scompariamo più all’interno delle storie che pensieri e sentimenti ci raccontano travolgendoci, ma siamo e rimaniamo in relazione con pensieri e emozioni, testimoni del loro continuo cambiamento mantenendo un equilibrio e un senso di stabilità anche quando ci sono pensieri ed emozioni difficili. 

L’effetto di questa presenza consapevole è una diminuzione della sofferenza.

Possiamo iniziare subito ad apprendere questa abilità, qui e adesso.

Osserviamo noi stessi, ponendo attenzione a qualcosa, al respiro per esempio. Soffermiamoci nel notare il respiro che accade per qualche minuto, senza fare nulla. Pian piano potremmo accorgerci, percepire una sensazione di presenza. Questa sensazione è il nostro esserci, essere qui e ora con il respiro, è la relazione che ci lega alla cose e alle persone. 

Provate.

Adesso. 

E’ l’inizio della meditazione.

Chi sono?

Mi chiamo Fabrizio Tabiani, di professione faccio lo psicologo e lo psicoterapeuta da vent’anni e pratico dai primi anni del 2000 la meditazione di mindfulness nel mio percorso personale Zen.  Ho unito queste due passioni diventando istruttore di mindfulness e conduttore di interventi basati sulla mindfulness per la gestione dell’ansia, della depressione e per la crescita personale diversi anni fa.

Se sei interessata o interessato a partecipare, le porte dello Spazio del Respiro sono sempre aperte!

Per ogni incontro ti verrà inviato via email un link per accedere alla stanza virtuale con Zoom Cloud Meeting 10 minuti prima l'inizio degli incontri.

Se hai amici o conoscenti interessati alla mindfulness o già praticanti che vogliano coltivare la propria pratica personale ti chiedo, cortesemente, di fare passaparola e di fornire il link di questa pagina, perché praticare in gruppo sostiene la pratica individuale spesso difficile da mantenere nel tempo, grazie!

Spero di incontrarti nello Spazio del Respiro e, nel frattempo... buona pratica!